Chi soffre di Agorafobia tende ad evitare numerose situazioni o le sopporta con grande disagio anche a causa di sintomi sgradevoli, spesso richiedendo la presenza di un accompagnatore.
I sintomi fisiologici dell’agorafobia sono tipici delle manifestazioni d’ansia e solitamente comprendono:
senso di confusione e di distacco dalla realtà
vertigini e senso di sbandamento
tachicardia, sudorazione
alterazioni del respiro,
iperventilazione
disturbi gastrointestinali.
I sintomi comportamentali dell’Agorafobia riguardano la tendenza ad evitare o a sopportare con molto disagio alcune situazioni frequentate dalla maggior parte delle persone.
Alcuni sintomi comportamentali dell’agorafobia possono essere poco evidenti e comprendono, ad esempio:
la ricerca sistematica di un posto vicino all’uscita o in vista dell’uscita
farsi accompagnare
preoccuparsi di avere sempre un telefono a disposizione e qualcuno da contattare in caso di necessità
Di solito, le persone con agorafobia, evitano o sopportano con grande disagio:
i viaggi
i mezzi di trasporto come il treno o i mezzi pubblici
i luoghi affollati come centri commerciali e mercati
le situazioni in cui si dovrebbe rimanere per un certo tempo come i ristoranti, il cinema o il parrucchiere
Quali sono le cause dell’Agorafobia?
L’agorafobia può presentarsi dopo un periodo di intenso stress e manifestarsi in breve tempo, oppure può comparire in modo più insidioso e progressivamente più invalidante.
Solitamente, la persona ha avuto uno o più Attacchi di Panico e, da quel momento in poi, ha cercato di evitare il luogo in cui si è verificato l’episodio di panico.
Con il passare del tempo, i luoghi e le circostanze evitate tendono ad aumentare e le richieste di essere accompagnati nei posti temuti diventano sempre più frequenti. Progressivamente, dunque, l’agorafobia peggiora e i sintomi comportamentali, cognitivi e fisiologici tendono ad aumentare.
Chi soffre di Agorafobia spesso se ne vergogna e non rivela agli altri il proprio disagio, riuscendo talvolta a nascondere i sintomi, l’ansia e le proprie paure per il timore di non essere compreso. L’Agorafobia può diventare grave e invalidante, riducendo enormemente l’autonomia di chi ne soffre, fino a confinarlo all’interno delle mura domestiche.
L’intervento più adeguato per la cura dell’Agorafobia dovrebbe portare a modificare i sintomi comportamentali, fisiologici e cognitivi e aiutare la persona a ritrovare la libertà di spostarsi e di uscire in autonomia, come è avvenuto nel caso della terapia di Laura, una delle persone che, con una terapia adeguata, ha superato l’agorafobia e il Disturbo di Panico.
Tra i rimedi per curare l’agorafobia, le linee guida internazionali raccomandano la psicoterapia cognitivo comportamentale per il trattamento dei disturbi d’ansia, tra cui l’agorafobia e il Disturbo di Panico.