Investimenti da 80 miliardi di dollari
Nel mese di gennaio, Microsoft ha annunciato un ingente stanziamento di 80 miliardi di dollari destinato alla costruzione di nuovi data center in diverse nazioni, tra cui Australia, Gran Bretagna, Indonesia e Stati Uniti. Questo investimento è considerato cruciale dall’azienda per il suo impegno nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
Rallentamenti nei Progetti di Costruzione
Tuttavia, come riportato da Bloomberg, questi piani hanno subito un rallentamento significativo. Secondo la testata giornalistica, in alcuni casi i progetti sono stati bloccati, mentre in altri si segnalano semplici ritardi nelle costruzioni. Questi sviluppi hanno sollevato interrogativi su come e se Microsoft procederà con la sua espansione infrastrutturale prevista.
Motivi Dietro ai Rallentamenti
Le ragioni di questi rallentamenti potrebbero risiedere, secondo il sito Engaged, nei dazi commerciali introdotti dall’ex presidente Donald Trump. Queste misure potrebbero rendere più costosi i progetti di infrastruttura, costringendo Microsoft a ottimizzare il budget disponibile. Inoltre, alcuni esperti suggeriscono che l’azienda potrebbe anche temere una contrazione della domanda nel settore dell’AI, decidendo di prendere tempo per ridistribuire i fondi in modo più criptico.
Nonostante le incertezze, è importante notare che il budget di 80 miliardi non sembra a rischio, e Microsoft continua a dimostrare un interesse forte verso progetti strategici per l’intelligenza artificiale. Rimane da vedere come si evolveranno questi investimenti in un contesto economico instabile, ma l’azienda sembra adottare una strategia prudente per garantire il successo dei propri progetti.