Huawei e il Contratto con Microsoft
Con la scadenza del contratto di licenza per Windows prevista per marzo 2025, Huawei si trova di fronte a un importante bivio. Le restrizioni imposte dal governo statunitense hanno reso impossibile il rinnovo di questo accordo, costringendo l’azienda a esplorare alternative come distribuzioni Linux e il proprio sistema operativo, HarmonyOS Next. Dal 2019, Huawei è inserita nell’Entity List del Dipartimento del Commercio USA, il che ha pesanti implicazioni commerciali.
Le Alternatives: HarmonyOS Next e Linux
Secondo Richard Yu, direttore esecutivo della divisione consumer di Huawei, le attuali generazioni di pc potrebbero essere tra le ultime a supportare ufficialmente Windows, a meno di significativi cambiamenti normativi. Huawei ha già annunciato che i futuri PC non saranno più forniti con Windows preinstallato. Le due principali alternative includono HarmonyOS Next, un sistema operativo sviluppato completamente in-house da Huawei, e varie distribuzioni Linux, da sempre un’opzione valida, soprattutto in ambito enterprise.
Il Futuro degli AI PC
Huawei prevede di lanciare i suoi primi AI PC con processori Kunpeng entro aprile 2025, riducendo la propria dipendenza dai fornitori statunitensi. Questi dispositivi supporteranno l’intelligenza artificiale in locale, promettendo prestazioni avanzate senza necessità di connessione cloud. Tuttavia, l’abbandono forzato di Windows potrebbe limitare l’espansione di Huawei nei mercati occidentali, ma potrebbe anche presentare opportunità nel mercato interno, con il crescente supporto governativo per tecnologie nazionali.