Introduzione alle truffe su WhatsApp
Negli ultimi giorni, WhatsApp è tornato al centro dell’attenzione a causa di un’avanzata truffa che si sta diffondendo tra gli utenti. È fondamentale prestare la massima attenzione quando si utilizzano servizi di messaggistica noti, poiché la loro popolarità può nascondere trappole pericolose.
Come funziona la truffa?
Il meccanismo della truffa si presenta in diverse fasi. Inizialmente, un numero sconosciuto contatta la vittima attraverso una telefonata, informandola che il proprio curriculum è stato approvato per una posizione lavorativa. Questo approccio è studiato per catturare l’attenzione di chi cerca lavoro. Una volta che la vittima risponde alla chiamata, le viene chiesto di comunicare via WhatsApp con l’azienda per ricevere ulteriori dettagli.
Fasi successive dell’inganno
Su WhatsApp, la vittima riceve una proposta di lavoro molto allettante, che consiste nel mettere ‘like’ e visualizzare video di commercianti e influencer. Le somme promesse sono strabilianti, con compensi che possono arrivare fino a 400 € al giorno. Tuttavia, dopo un primo pagamento, vengono richiesti dati personali e bancari, e la situazione si complica ulteriormente quando viene invitata a unirsi a un gruppo esclusivo su Telegram.
Dopo aver investito del denaro, gli utenti si ritrovano bloccati, e il contatto con i presunti datori di lavoro svanisce. È vitale non fidarsi di offerte simili ricevute su WhatsApp. Se ricevi proposte di lavoro eccessivamente allettanti, ricorda di non fornire mai dati personali e di segnalare qualsiasi numero sospetto.