Investimenti da 80 miliardi di dollari
Nel mese di gennaio, Microsoft ha annunciato un imponente stanziamento di 80 miliardi di dollari per la costruzione di nuovi data center in vari paesi, tra cui Australia, Gran Bretagna, Indonesia e Stati Uniti. Questa mossa è parte integrante della strategia dell’azienda per potenziare le proprie infrastrutture nel campo dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, recenti rapporti di Bloomberg suggeriscono che tali investimenti stiano affrontando dei rallentamenti.
Rallentamenti e Possibili Blocchi
Secondo la prestigiosa testata, ci sono indicazioni di un possibile blocco di alcuni progetti, mentre in altri casi si parla di semplici ritardi. Questi sviluppi non possono essere trascurati, considerando che Microsoft considera i data center fondamentali per le sue ambizioni nel settore dell’IA. Ciò che appare certo è che il budget inizialmente stanziato non sembra essere in pericolo, e l’azienda è determinata a utilizzare i 80 miliardi di dollari entro l’anno fiscale 2025.
Motivi dei Rallentamenti
Ci si domanda perché Microsoft stia affrontando questi rallentamenti. Un’analisi del sito Engaged suggerisce che uno dei fattori chiave potrebbe essere rappresentato dai dazi introdotti dall’ex presidente Donald Trump. Tale situazione commerciale ha già portato a incertezze a Wall Street e potrebbe aumentare i costi delle infrastrutture previste dall’azienda. Inoltre, alcuni esperti sostengono che Microsoft stia cercando di ottimizzare la distribuzione dei fondi, riducendo alcuni progetti e prendendo tempo per rivedere la domanda di intelligenza artificiale. ( Tecnologia )