Introduzione alle Accuse contro Kevin Costner
Recentemente, Kevin Costner è stato al centro di un’importante controversia mediatica e legale. L’attore e regista è stato denunciato dalla stuntwoman Devyn Labella per aver improvvisato una scena di stupro nel film “Horizon 2”, scena non prevista nel copione. Questo evento ha sollevato interrogativi sulla responsabilità e la sicurezza nei set cinematografici.

Dettagli della Denuncia
Secondo la denuncia presentata da Labella, la scena per il film è stata girata senza preavviso o consenso, dopo che l’attrice principale, Ella Hunt, si era rifiutata di partecipare. Labella ha descritto l’esperienza come traumatica, affermando di essersi ritrovata in una situazione umiliante e vulnerabile. L’assenza di un intimacy coordinator e la violazione delle regole stabilite dal sindacato SAG-AFTRA, che richiedono almeno 48 ore di preavviso per scene sensibili, sono punti cruciali della denuncia.
La Risposta di Kevin Costner
Il legale di Costner, Marty Singer, ha definito le accuse completamente infondate, sostenendo che Labella avesse dato il proprio consenso prima delle riprese. Inoltre, è stato reso noto un messaggio inviato da Labella dopo la fine delle riprese, in cui ringraziava la troupe per il lavoro svolto. Nonostante ciò, le gravi accuse infliggono un colpo significativo alla reputazione di Costner, già in difficoltà, soprattutto dopo il flop del primo capitolo della saga “Horizon – An American Saga”. Questo episodio potrebbe rappresentare un rischio serio per il futuro del progetto e la carriera dell’attore.