Perché limitarsi a visualizzare?
Nell’era digitale, sfruttare i dati a nostra disposizione è fondamentale. Google Maps ha sempre offerto visualizzazioni straordinarie, ma con le nuove integrazioni, l’analisi avanzata diventa un’opzione irresistibile.
Un aggiornamento che fa la differenza
Recentemente, Google ha lanciato un’integrazione innovativa tra Google Maps Platform e BigQuery, aprendo le porte a un mondo di analisi geospaziale. Questa nuova funzionalità consente ad aziende e sviluppatori di esaminare dati complessi in modo semplice e intuitivo, sfruttando strumenti all’avanguardia disponibili nel cloud.
Applicazioni concrete in diversi settori
Le opportunità sono vaste: dai monitoraggi delle infrastrutture nelle telecomunicazioni, grazie a imagery insights, all’analisi del traffico in tempo reale con roads management insights. Inoltre, places insights permette di studiare aree specifiche in base a criteri personalizzati. Questa sinergia non è solo per grandi aziende; anche startup e sviluppatori indipendenti possono accedere a queste risorse, rendendo l’analisi dei dati accessibile a tutti.
Insieme a Earth Engine, Google sta creando un ecosistema che non solo analizza dati economici ma anche ambientali, affrontando così sfide globali legate alla sostenibilità. Dalla deforestazione ai rischi di incendi boschivi, questi strumenti sono un passo importante per decisioni più informate e strategiche sia nel settore pubblico che privato.