Una conclusione scintillante
Dopo quasi due settimane di emozionanti annunci, OpenAI ha deciso di chiudere in bellezza l’evento ’12 Days of OpenAI’. Con grande entusiasmo, è stato presentato il nuovo gioiello tecnologico: O3, il modello di intelligenza artificiale di nuova generazione. Disponibile dall’inizio del prossimo anno, primo per le aziende e poi per il pubblico, O3 promette prestazioni da capogiro.
Un punteggio che fa paura
È già chiaro che O3 si distingue dai suoi predecessori. Durante un test di matematica, il nuovo modello ha raggiunto un’impressionante accuratezza del 96,7%, mentre il suo predecessore, O1, si è fermato a un modesto 83,3%. Le attese sono alte e i risultati parlano chiaro: O3 non è solo un passo avanti, ma un salto quantico nel mondo dell’intelligenza artificiale.
O3-Mini e la nuova API Adaptive Thinking Time
Non solo O3, ma anche O3-Mini è stato svelato durante l’evento. Questo modello, pur funzionando con costi di calcolo ridotti, ha dimostrato capacità straordinarie, simili a quelle di O1. Con l’introduzione dell’API Adaptive Thinking Time, gli utenti possono scegliere quanto tempo dedicare al “pensiero” dell’AI per ottenere risposte più complete e accurate. Una vera e propria chicca per tutti gli appassionati del settore!
