Il Lunar Surface Communication System di Nokia
Nokia si sta preparando ad affrontare una sfida pazzesca, installando un sistema di comunicazione noto come “lunar surface communication system” (LSCS) sulla Luna. Per molti, potrebbe sembrare come un gioco da ragazzi per un’azienda con una storia di creazione di reti d’avanguardia, ma la realtà è ben diversa: stiamo parlando del suolo lunare!
La Magia del Lander Nova-C Athena
Secondo alcune informazioni, tutto è già pronto. Il sistema LSCS è stato installato a bordo del lander lunare Nova-C Athena di Intuitive Machines. Con l’obiettivo di portare la connettività 4G sulla Luna, Nokia ha sviluppato una tecnologia sorprendente, una sorta di “rete in a box” progettata per attivarsi autonomamente dopo l’atterraggio. Quando il lander toccherà il suolo lunare, la rete si dispiegherà da sola, collegandosi a due veicoli della missione: il rover MAPP di Lunar Outpost e l’hopper Micro-Nova di Intuitive Machines.
Affrontare le Sfide Lunari
Ma non è tutto rose e fiori! Portare una rete di telecomunicazioni sulla Luna presenta enormi sfide. Temperature estreme che oscillano da -173°C a 127°C, latenza nella comunicazione a causa della straordinaria distanza di circa 384.400 km dalla Terra e l’affidabilità del segnale in condizioni ambientali complesse. Nokia ha dovuto modificare la propria tecnologia terrestre per affrontare queste sfide senza precedenti, pur mantenendo il segreto sui dettagli tecnici. Con questo progetto, Nokia non punta solo a controllare i rover, ma ha in mente anche una collaborazione con Axiom Space per dotare le nuove tute con moduli di comunicazione, garantendo una connettività che supera le frontiere terrestri.