Un Annuncio Sorpresa da Mark Zuckerberg
Qualche giorno fa, Meta ha fatto un colpo di scena, e il protagonista non è altri che Mark Zuckerberg. Con l’abbandono del programma di fact-checking, l’azienda ha deciso di virare verso un sistema gestito dalle utenti, le tanto discusse community note. Questo radicale cambiamento rappresenta un tentativo di rendere la moderazione dei contenuti su Threads più interattiva e partecipativa.
Come Funzionano le Community Note
Alessandro Paluzzi, uno sviluppatore sempre a contatto con l’ambiente Meta, ha rivelato alcuni dettagli riguardo alla fase di test delle community note. Gli utenti di Threads ora possono vedere un’opzione chiamata “write community note”, che permette loro di scrivere note anonime sui post in questione. Se la comunità considera queste note valide, appariranno visibilmente sotto i contenuti incriminati. Tranquilli, non stiamo parlando di semplici chiacchiere da bar, ma di un vero e proprio sistema di verifica collettiva, molto simile a quanto avveniva su X, quando si chiamava ancora Twitter.
Un Nuovo Approccio ai Contenuti Politici
Ma le sorprese non finiscono qui. Adam Mosseri, a capo di Threads e Instagram, ha rivelato che Meta sta anche modificando l’approccio ai contenuti politici. Fino a poco tempo fa, era impossibile promuovere questo tipo di contenuti; ora invece, potranno essere visualizzati liberamente nei feed. Tuttavia, gli utenti hanno la libertà di limitare o bloccare completamente i post politici, un passo verso una maggiore personalizzazione dell’esperienza sociale.
Il cambiamento è significativo, poiché Meta sta dimostrando la volontà di responsabilizzare la sua comunità e dare maggiore libertà di scelta. Sarà interessante osservare come gli utenti risponderanno a queste nuove opportunità.