Introduzione a Llama 4
Il modello di intelligenza artificiale Llama 4 di Meta rappresenta il massimo sforzo dell’azienda nel campo dell’AI, presentando tre varianti: Scout, Maverick e Behemoth. Queste ultime sono già integrate in applicazioni come Instagram, Messenger e WhatsApp. Scout, il modello più leggero, conta 109 miliardi di parametri, mentre Maverick arriva a 400 miliardi. Quest’ultimo è attualmente disponibile per gli sviluppatori e attivo nelle diverse piattaforme del vasto ecosistema Meta.
Le Aspettative per Llama 4 Behemoth
Nonostante Llama 4 Behemoth non sia ancora accessibile al pubblico, si prevede che supererà le prestazioni di GPT-4.5 e Gemini 2.0 Pro in vari benchmark. Tuttavia, la versione attualmente disponibile presenta buone prestazioni nei test, ma gli utenti segnalano che la resa pratica dell’IA di Meta non ha ancora raggiunto le aspettative. Vi è quindi una discrepanza tra i risultati dei benchmark e l’utilizzo pratico, facendo apparire Llama 4 come ancora un passo indietro rispetto alla concorrenza.
Limiti e Controversie di Meta AI
Nonostante le funzionalità multimodali di entrambe le varianti attuali, gli utenti non possono caricare immagini tramite meta.ai, un limite rispetto a altre piattaforme. Inoltre, l’assenza dello strumento Deep Research e il ritardo nella generazione di immagini rispetto a ChatGPT pongono ulteriori interrogativi sulle potenzialità di Llama 4. A complicare la situazione, Meta affronta attualmente controversie legali legate all’addestramento dell’AI tramite materiale considerato protetto da copyright, il che solleva dubbi sulla legalità e l’etica del suo operato nel campo dell’Intelligenza Artificiale.