Un Ritorno alle Radici con un Tocco Moderno
Anthony Vaccarello, il direttore creativo di Saint Laurent, continua a sedurre il pubblico con la sua visione distintiva della moda. Il suo approccio si basa su una rivisitazione dell’archivio storico del marchio, creando una silhouette verticale e misteriosa che sfida le norme tradizionali. Attraverso il suo lavoro, Vaccarello riesce a immergere gli spettatori in un viaggio che combina il passato con il presente, enfatizzando l’opulenza che contraddistingue il brand.
Le Controversie della Collezione Invernale 2024-2025
Nonostante il suo forte impatto visivo, non tutte le scelte stilistiche sono state accolte positivamente; la collezione per l’inverno 2024-2025 ha suscitato qualche polemica. La presenza di trasparenze audaci e nudità ha diviso i critici, mostrando il coraggio di Vaccarello nel ridefinire i confini dell’eleganza. Tuttavia, anche in mezzo a queste controversie, la sua proposta si caratterizza per elementi classici come il doppiopetto, la camicia e la cravatta.
Un Mix di Stili e Influenze
Il design della collezione incorpora anche trench giganteschi e giacche in pelle da aviatore, che si intrecciano armoniosamente con abiti bohémienne e gonne folk lurexate. La rielaborazione degli elementi sportswear, evidenziata dall’uso di bomber satinati, rappresenta un’ulteriore innovazione del lavoro di Vaccarello. La sua visione alla moda si rifà chiaramente all’opulenza di Yves Saint Laurent, ma con un tocco personale che è inconfondibilmente Vaccarello.