Un breve viaggio nel tempo
In tanti ricorderanno il Surface Laptop Go, il portatile entry-level di Microsoft lanciato nel 2020. Progettato come un’alternativa più economica rispetto al più potente Surface Laptop 3, ha sicuramente avuto il suo momento di gloria, nonostante non fosse privo di compromessi. Tuttavia, a distanza di quattro anni dal suo debutto, Microsoft ha deciso di mettere fine al supporto software per questo dispositivo. Un vero peccato, considerando le aspettative iniziali.
Perché ha deluso?
Il Surface Laptop Go è stato inizialmente accolto con entusiasmo per il suo prezzo competitivo di 550 dollari. Tuttavia, molti utenti si sono trovati, ben presto, ad affrontare una scheda tecnica deludente. Con un Intel Core i5 di decima generazione, 4GB di RAM e 64GB di archiviazione eMMC, il portatile non ha saputo eguagliare le performance desiderate. Anche optando per la versione migliorata, con 8GB di RAM e 128GB SSD, i 700 dollari richiesti facevano emergere soluzioni più potenti, aggiungendo ulteriore confusione tra gli acquirenti.
Il destino del Surface Laptop Go
Malgrado alcuni complimenti per il design compatto e leggero, la scarsa durata della batteria e un display a bassa risoluzione hanno messo in crisi la sua reputazione. Questo ha chiaramente influito sulla decisione di Microsoft di interrompere il supporto software dopo soli quattro anni. In confronto, il Surface Laptop 3 ha visto un ciclo di vita di cinque anni. Tuttavia, chi possiede ancora un Surface Laptop Go può stare tranquillo: il dispositivo continuerà a funzionare come prima, anche se senza aggiornamenti da parte di Microsoft. Un triste ma prevedibile epilogo per un portatile che ha cercato di colmare una lacuna nel mercato.