Nuove Scoperte da Una Patch di Chromium
Recentemente, il sito Windows Latest ha analizzato una patch di Chromium che svela le intenzioni segrete di Google. Sembra che Gemini, l’assistente AI di Google, stia per lanciarsi nella competizione per occupare il prezioso spazio della barra delle applicazioni di Windows. Ma cerchiamo di capire meglio cosa ci attende!
Gemini Live: Conversazioni in Tempo Reale
La funzionalità Gemini Live, attualmente accessibile attraverso la barra degli indirizzi di Chrome, consente agli utenti di interagire in tempo reale con l’AI. Grazie a questo strumento, gli utenti possono ricevere risposte pertinenti basate sul contesto delle loro domande. Al momento, Gemini è limitato all’app per Android e iOS, ma i piani di Google mirano ad espandere queste possibilità, puntando a conquistare anche la tanto ambita barra delle applicazioni di Windows.
Il Futuro di Gemini Live su Windows
Secondo i dettagli trapelati, la patch di codice parla di “floaty detach su Windows”, una funzionalità che potrebbe consentire l’accesso a Gemini Live da un pannello mobile. Ciò ricorda l’approccio di Microsoft con Copilot, che ha iniziato a integrarsi nel browser Edge prima di diventare un’app standalone. Tuttavia, i dubbi non mancano: Chrome è noto per le sue esigenze di risorse e l’aggiunta di nuove funzioni AI potrebbe compromettere le prestazioni, specialmente su dispositivi con hardware meno performante.
In sintesi, sebbene ci siano molte domande riguardanti privacy e prestazioni, le intenzioni di Google appaiono chiare. Restiamo sintonizzati per scoprire come si evolverà questa storia e se Gemini Live riuscirà a far breccia nei cuori (e negli schermi) degli utenti di Windows!