Benvenuti in Trixie!
La Debian Project ha finalmente svelato la prima versione alpha dell’installer per il suo prossimo sistema operativo, Debian GNU/Linux 13, affettuosamente denominato Trixie. Se sei un appassionato di Linux o semplicemente curioso di scoprire cosa ci riserva il futuro, questo è il momento di prestare attenzione. La release è stata anticipata per il 2025, ma già ora possiamo darci un’occhiata e provare le nuove funzionalità.
Novità Emerse dall’Alpha
Questa prima versione offre un ventaglio di miglioramenti, il più notevole dei quali è il supporto per il kernel Linux 6.12 LTS. Inoltre, il supporto per l’architettura riscv64 segna un passo importante nelle prestazioni e nel supporto hardware. È un giusto compromesso di progresso, anche se, ahimè, i nostalgici delle architetture armel e i386 dovranno rassegnarsi: sono state eliminate dall’installer. A proposito di addii, l’architettura mipsel ha già preso congedo dall’archivio lo scorso anno.
Un Aspetto Fresco e Funzionalità Migliorate
Ma non è tutto! Debian 13 Trixie installer ha un nuovo look, grazie al tema predefinito ceratopsian creato da Elise Couper. Le schermate di creazione utente e di partizionamento sono state rinnovate, rendendo l’esperienza d’uso molto più gradevole. Anche il partizionamento automatico ha avuto un bel rifacimento; ora calcola anche la dimensione dello swap, insieme a nuove ricette per dischi di piccole dimensioni. Gli utenti possono sperimentare queste novità scaricando l’installer dal sito ufficiale per la loro architettura specifica, che include opzioni come amd64, arm64, ppc64el, e riscv64. Pronti a tuffarvi nel mondo di Trixie?