Un episodio inquietante a Forest Hills
La comunità di Forest Hills, nel cuore del Queens, è stata recentemente scossa da una scoperta inquietante: un telefono sepolto in un giardino privato, con la fotocamera orientata per spiare i movimenti dei residenti. Il dispositivo, rinvenuto a fine maggio nella proprietà di Mary Kehoe, era avvolto in nastro adesivo nero e collegato a un power bank, rendendo visibile solo l’obiettivo della fotocamera.

Situazioni simili in tutto il paese
Le autorità hanno confermato che si tratta di un caso di sorveglianza illegale, probabilmente finalizzato a svaligiare la villetta monitorata. Questo episodio di Forest Hills non è isolato; simili situazioni sono state segnalate in diverse aree degli Stati Uniti, tra cui California, Massachusetts e New Jersey. Questi rudimentali dispositivi vengono usati per studiare le abitudini degli abitanti e individuare il momento migliore per mettere in atto i furti.
Risposta della comunità e misure di sicurezza
La scoperta ha scatenato una forte reazione tra i residenti, spingendoli a rinforzare i propri sistemi di sicurezza e a migliorare la vigilanza di vicinato. Helen McGovern, un’altra residente, ha espresso un sentiment comune, affermando: “chiunque stia osservando il nostro quartiere deve sapere che anche noi stiamo osservando.” Le autorità del dipartimento di polizia di New York (NYPD) stanno attualmente conducendo indagini, ma non sono stati effettuati arresti.
In questo contesto, gli esperti consigliano di adottare misure preventive, come ispezionare regolarmente le proprietà e installare sistemi di videosorveglianza legittimi. L’episodio di Forest Hills mette in luce l’importanza di una vigilanza collettiva e proattiva, poiché le tecniche dei malintenzionati stanno evolvendo e l’attenzione della comunità diventa fondamentale per proteggere i propri beni.